Forcite MK1S: tecnologia e sicurezza in un casco
19/11/2023
Christina Chiofalo
Sono ormai mesi che sto utilizzando FORCITE modello MK1S. Si tratta di un casco tecnologico, uno smart helmet creato in Australia ed arrivato da poco in Italia. Non ne avevo infatti ancora sentito parlare, ed è stato grazie al test ride organizzato il giorno del Female Ride Day che ne sono venuta a conoscenza.
L’obiettivo di questo casco è prevenire possibili incidenti, che sono spesso causati da piccole distrazioni che oggi giorno fanno parte della quotidianità di un motociclista. Ad esempio, distogliere lo sguardo dalla strada per guardare il navigatore, togliere una mano dal manubrio per gestire i pulsanti di un interphone oppure accendere e spegnere una action cam. Sono tutte azioni di pochi secondi che influiscono sulla sicurezza durante la guida, ma che grazie alla tecnologia e funzionalità di uno smart helmet si possono evitare.
Il casco Forcite MK1S potrebbe apparentemente sembrare un normalissimo casco di alto livello, se non fosse per la videocamera integrata sulla mentoniera che cade subito all’occhio. Ma non è solamente questa la sua particolarità, ad attirare l’attenzione sono anche i LED! All’interno del casco nella parte inferiore, sono incorporati dei LED che si accendono in diverse colorazioni (verde, rosso e bianco) in base alla segnaletica delle condizioni stradali. L’intensità luminosa si adatta alle condizioni esterne e non dà assolutamente fastidio, nemmeno al buio.
Attraverso un sistema di localizzazione il casco riconosce la posizione e comunica tramite l’illuminazione e l’audio eventuali situazioni che potrebbero metterci in pericolo. Sentiremo spesso l’avviso “traffico intenso tra 500 metri” oppure “veicolo fermo tra 400 metri” e tutto corrisponde in tempo reale. I LED segnalano anche le indicazioni stradali quando si è in modalità di navigazione. Si illumina di colore bianco la parte destra del casco quando bisognerà svoltare a destra, e viceversa per quando bisogna girare a sinistra. Si accende invece di colore rosso nella parte centrale per avvisarci dei pericoli su strada (come il traffico intenso, una curva pericolosa, un ostacolo) oppure in vicinanza dei autovelox. In tal modo sarà ancora più semplice rispettare i limiti di velocità, e funziona anche all’estero! L’ho potuto testare quando sono stata in Corsica (Francia) e senza che io fossi in modalità di navigazione è stato sufficiente accendere il casco per essere connessa e così ricevere aggiornamenti sulle condizioni in strada.
Per quanto riguarda l’impianto audio incorporato, è del marchio Harman Kardon; la musica si sente perfettamente e le telefonate sono nitide. L’ulteriore “chicca” tecnologica del casco: la videocamera Sony incorporata! Posizionata sulla mentoniera è stata pensata come dash cam in modo da riprendere qualsiasi imprevisto durante la guida ed assicurarci così delle prove in caso di incidente. Ovviamente per gli amanti delle avventure e dei canali social, è possibile utilizzarla anche come action cam (le riprese sono in formato orizzontale e registra a 1080p e 60 fps). Possiamo scegliere se registrare senza interruzioni, sovrascrivendo automaticamente i file man mano che si riempie lo spazio sulla scheda, oppure avviare le riprese manualmente. I file vengono salvati su una scheda microSD inserita sotto la mentoniera (dove troviamo anche il pulsante di accensione del casco e la porta USBC di ricarica) e via cavo si possono poi esportare i video su altre piattaforme.
La durata della batteria del casco dipende molto dall’utilizzo della videocamera, senza registrazioni video è superiore alle 7 ore circa. Per la ricarica sono sufficienti un’ora e mezza. Per azionare il tutto è sufficiente accendere il casco e collegarlo tramite bluetooth con l’app installata sul cellulare. Le funzioni principali si possono inoltre gestire con il telecomando che viene montato alla moto. Il controller ha tre semplici pulsanti per avviare videocamera, navigazione e chiamata.
Caratteristiche tecniche:
Oltre ad essere un casco intelligente, il Forcite MK1S è un casco in fibra di carbonio (pesa circa 1500gr) con un occhialino parasole che io adoro! Rispetto ad altri caschi che ho provato, quello del FORCITE MK1S è innanzitutto più scuro e soprattutto è di una dimensione talmente grande che riesce a coprire quasi l’intero viso senza lasciare spazi nei quali potersi infiltrare la luce del sole. (L’effetto è quindi come quello di una seconda visiera nera.) Altri punti forti del casco sono le otto prese d’aria e la possibilità di personalizzare l’interno del casco scegliendo diverse misure dell’imbottitura e combinarle tra loro per adattarle al meglio. Il mio MK1S, ad esempio, è una taglia M ma con la calotta taglia L ed i guanciali in XS. Forma strana della mia testa direte? Potrebbe essere, ma in ogni caso grazie alla personalizzazione calza a pennello. Come colorazione è possibile scegliere tra nero opaco oppure nero lucido, entrambi con una lieve texture effetto carbonio. La visiera trasparente con predisposizione Pinlock è intercambiabile con una visiera in colorazione nero fumé oppure grigio specchiato. Quest’ultime sono accessori che si possono acquistare a parte per rendere il look ancora più accattivante.
Il costo del casco è di 1299€ ed in un packaging esclusivo sono compresi tutti gli accessori necessari:
Secondo me un casco come il FORCITE MK1S, ed in generale tutti gli smart helmets, sono la soluzione giusta per facilitare la guida al motociclista “moderno” che non vuole rinunciare ai diversi dispositivi tecnici, rendendone più sicuro e pratico l’utilizzo. Il prezzo potrebbe sembrare eccessivo, ma sommando il costo di tutti gli accessori che compreremmo a parte e qui sono invece già compresi (e soprattutto incorporati!) nel casco, alla fine spenderemmo la stessa cifra. E poi, pensiamoci bene, quanti altri caschi NON tecnologici sono disponibili sul mercato ad un simil prezzo? Non valutereste a questo punto uno smart helmet?
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