Campionesse 2023: le motocicliste sul podio
17/10/2023
Lisa Cavalli
E’ stato un anno motociclistico di conferme e qualche sorpresa. Vediamo nel dettaglio come sono andate le donne nei maggiori campionati delle varie discipline.
E’ stato un mondiale combattuto che ha visto le ragazze della WMX sfidarsi in sei round (Sardegna, Svizzera, Spagna, Francia, Olanda e Turchia) e mateticamente deciso solo all’ultimo GP.
Erano due le donne in corsa per il titolo mondiale: Courtney Duncan e Daniela Guillen.
A prevalere è stata la neozelandese che si è portata a casa il suo quarto mondiale nonostante la spagnola abbia lottato tutta la stagione e abbia ottenuto otto podi e una vittoria di manche.
Ne avevamo parlato lo scorso anno e abbiamo avuto la conferma: la rivelazione del motocross femminile è senza dubbio Lotte Van Drunen. La giovane olandese alla sua prima stagione mondiale si fa notare e conquista la terza posizione nella classifica generale. Sarà la prossima campionessa del mondo?
Resta una certezza: le olandesi stanno rivelandosi fortissime. Nelle prime 15 posizioni della classifica mondiale troviamo sei atlete orange. Oltre a Van Drunen, in quarta posizione Lynn Valk (in sella Fantic), Britt Jans-Beken (8), Shana van der Vlist (10), Danee Gelissen (11), Nancy van de Ven (15).
Stagione sfortunata per van de Ven, campionessa in carica, che in Gara2 nel GP francese ha messo fine alla stagione a causa di una frattura a tibia e perone.
Per quanto riguarda le italiane, Kiara Fontanesi, sei volte campionessa del mondo, ha terminato il mondiale in sesta posizione, Giorgia Blasigh ha portato a casa il tredicesimo posto, Giulia Montini al ventiseiesimo e Elisa Galvagno, che ha corso solo un GP, trentaquattresima.
Lotte Van Drunen si porta a casa il titolo europeo con il punteggio pieno di 300 punti, vincendo quindi tutte le 12 manches. Segue a 245 la norvegese Mathea Selebo, terza la tedesca Alexandra Massury. Le uniche italiane in campionato sono state Priska Busatto (23) e Gaia Franchi (25) che hanno partecipato solo alla gara di Gazzane di Preseglie.
Vittoria per l’inglese Lucy Barker con 292 punti seguita da Tyra Backstrom (257) e da Elsa Andersson Lof (230).
Unica italiana Cecilia Polato che chiude in 11a posizione e che ha partecipato solo alla gara di Gazzane di Preseglie.
Kiara Fontanesi si porta a casa il titolo italiano con 1380 punti seguita da Danee Gelissen (1024). Terzo gradino del podio per Giorgia Montini (994).
Il settimo e ultimo round del Campionato Mondiale FIM Enduro GP 2023 ha decretato Jane Daniels (Fantic) campionessa mondiale. La pilota inglese ha ottenuto la sua settima vittoria consecutiva della stagione. Vice campionessa mondiale Jessica Gardiner (Yamaha) mentre al terzo gradino del podio Francesca Nocera (Honda).
Jane Daniels porta così a casa il suo quarto titolo mondiale di enduro (2019, 2020, 2022 e 2023) e si sta preparando per la sua prima avventura alla Dakar.
In Europa è Tanja Schlosser (Beta) a portare a casa il titolo ma a soli tre punti da Vilde Marie Holt (Gas Gas). Terza Audrey Rossat (KTM).
Campionessa italiana Francesca Nocera seguita da Aurora Pittalunga e da Elisa Giavonetti.
Ancora una vittoria per Beatriz Neila Santos. La spagnola ha collezionato il suo quarto titolo europeo femminile. Ottima prestazione anche per Natalia Rivera Resel che stacca Roberta Ponziani, prima vincitrice del CIV Women.
Ennesimo titolo mondiale per l’inglese Emma Bristow (Sherco) che arriva a quota nove. Quest’anno è stata più difficile la strada per l’oro a causa di una grande Berta Abellan Marsinach (Scorpa). La spagnola ha terminato a soli 16 punti di distanza dalla prima in classifica e ha distanziato l’italiana Andrea Sofia Rabino (Beta).
Alycia Soyer (TRRS Motorcycles) ottiene il primo posto per soli 4 punti dopo aver lottato con Alessia Bacchetta (Gas Gas). Terza Laia Pi Ramirez De Arellano (Beta).
Campionessa europea Alice Minta seguita da Huldeborg Berkved e Kaytlyn Adshead.
Sotto la guida esperta di Emma Bristow, la squadra inglese formata dalla campionessa con Alice Minta e Kaytlyn Adshead, vincono il trial delle nazioni.
Seconda la Spagna con il trio formato da Berta Abellan, Alba Villegas e Sandra Gomez e terza la Norvegia con Mette Fidje, Huldeborg Barkved e Seline Meling.
Mancano ancora due gare per definire la vincitrice del campionato mondiale rally raid. La sfida è tutta tra la kuwaitiana Sarah Khuraibet e la spagnola Sara Garcia distanti solo 5 punti.
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