fbpx

Tra pensieri bicilindrici e paure superate

07/06/2023
Lisa Cavalli
Pubblicato in:

Una galleria scavata nella roccia come unico riparo da questo temporale apocalittico che non mi lascia tregua da ore.

Ho freddo, i guanti grondano gocce di pioggia e l’umidità si sta insinuando dentro la giacca. La tuta antipioggia si rilassa sorniona sul letto di casa ed io sono sola. Trovando riparo tolgo velocemente lo zaino Givi benedicendo le sue caratteristiche waterproof. Il conforto sarà una calda felpa termica con il cappuccio che metto velocemente sopra la testa dentro il casco. Telefono protetto nella custodia anti acqua e libretto della moto tra i vestiti. Interfono collegato per le indicazioni stradali, un respiro e sorridendo dico alla mia CB500F :”Possiamo farcela!”.

No, non è l’inizio di un film da quattro soldi, è la storia della mia prima meravigliosa avventura a due ruote in solitaria. La N85 è passata velocemente alla N202 mentre le nuvole continuano a correre veloci sopra al casco. Il Lac de Castillon si affaccia alla mia sinistra ed io attacco la ripresa della GoPro con la mano della frizione.
È ora di andare, nella vita di un mototurista non c’è neanche un minuto da perdere.

Focalizzo l’obiettivo lontano tra uno sguardo allo spiraglio di cielo blu in lontananza e la doccia calda di stasera. E poi accade che, curva dopo curva, le Michelin tengano bene il bicilindrico ancorato al suolo tra un “è solo vento negli occhi” ed un “tutto qui accade” che culla i miei pensieri rilassandomi.
Saluto un paio di motociclisti che sorridono dentro al casco così immersi nelle loro tute antipioggia e mi sento viva, viva nella tempesta.
E poi, come un fulmine al ciel sereno, un vento forte regala all’asfalto della D902 lo spiraglio di sole necessario per tirare un bel respiro di sollievo.
Il familiare rosso in lontananza ha solo un nome: la meraviglia delle Gorges de Daluis.

Incantata guardo il paesaggio, incantata mi lascio cullare dalle curve morbide, incantata sento che si, io ed il mio cigno nero siamo una squadra top!

Mi fermo a bordo strada, improvviso un balletto e, guardandola, le dedico la strofa più bella che potessero mai scrivere: “Ma quanto è bello andare in giro con le ali sotto i piedi”. Si, sei decisamente la mia 500 special.

Sara Marzocca
MissBiker 2023

articoli correlati

Complimenti! Il tuo articolo è stato aggiunto al carrello!