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Itinerari d’Autunno: la Strada Romantica delle Langhe e del Roero in moto

02/10/2020
Lisa Cavalli
Pubblicato in: ,

Lunghezza: 99 km
Tempo previsto senza soste: 2 ore circa
Partenza: Vezza D’Alba (CN)
Arrivo: Camerana (CN)

Valli, colline, vigneti e boschi con splendidi borghi incastonati in un paesaggio da fiaba: ecco il territorio delle Langhe e del Roero, terre di vini e tartufi ma anche di motociclisti.

Attraverserete gli 11 comuni che dal 2014 sono Patrimonio dell’Umanità UNESCO: Vezza d’Alba, Magliano Alfieri, Neive, Treiso, Trezzo Tinella, Benevello, Sinio, Cissone, Murazzano, Mombarcaro, Camerana.
 

L’itinerario della Strada Romantica delle Langhe e del Roero

La partenza del nostro tour è da Vezza d’Alba, borgo millenario che ha attraversato per intero il periodo feudale immerso nel panorama del Roero. Questo territorio è conosciuto, oltre che per i tartufi, per le Rocche: formazioni naturali uniche, simili ai canyon americani.

Arriviamo dopo una decina di chilometri a Magliano Alfieri dove si erige un possente castello che domina il centro abitato e nelle cui stanze soggiornò il giovane Vittorio Alfieri, destinato a diventare uno dei maggiori poeti tragici italiani.
Ripartiamo verso Neive, uno dei Borghi più belli d’Italia, con il suo centro storico medievale che vale di sicuro una piccola sosta.

La cornice di questo piccolo viaggio sono le colline di vitigni, ricche di colori nel periodo autunnale, che danno origine al Barolo, al Barbaresco, al Dolcetto e al Nebbiolo mentre antichi manieri raccontano la storia di queste terre.

Il piccolo paesino collinare di Treiso si affaccia a splendide colline di vitigni. Questa è la zona del Nebbiolo da Barbaresco. Un saliscendi tutto da assaporare completamente immersi nella natura e con poche zone abitate ci porterà a Trezzo Tinella, minuscolo borgo incastonato tra i boschi, custode di una delle viste più spettacolari sull’intero territorio.

L’Alta Langa

Proseguiamo il nostro viaggio attraversando il paesino di Benevello, nel territorio dell’Alta Langa fino ad arrivare a Sinio. Una breve sosta ci farà apprezzare il panorama e la quiete della terra del Dolcetto e del Barolo.
Passiamo il piccolo borgo di Cissone e percorrendo la SP32 arriviamo a Murazzano, definito “scudo e chiave del Piemonte” per la sua posizione strategica. Nel paese scorgiamo una maestosa torre, alta trentatre metri e perfettamente quadrata, costruita per avvistare e segnalare eventuali scorrerie dei saraceni.

Arriviamo a Mombarcaro che, arroccato su una collina, conserva uno dei centri storici più interessanti dell’Alta Langa. Una sosta è consigliata vista la posizione del suo poggio che domina l’intera vallata delle Langhe a 896 metri.

Siamo arrivati all’ultima tappa di questo piccolo tour autunnale: Camerana, il punto più meridionale della Strada Romantica delle Langhe e del Roero.
Se vi va di fare un po’ di trekking vi consigliamo di visitare la Riserva naturale alle Sorgenti del Belbo. Tra i paesi di Montezemolo, Camerana e Saliceto, è un angolo di Langa diverso e unico, ancora incontaminato.

Maggiori informazioni: Langhe.net

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