Lago di Piediluco
Lago Trasimeno
Il tour si è snodato attraverso alcuni dei “Borghi più belli d’Italia”, un circuito di ben 271 destinazioni di eccellenza il cui tratto distintivo è la bellezza intesa come arte, storia, paesaggi, tradizioni e culture.
Siamo partite dal Lago di Piediluco, un piacevole specchio d’acqua contornato da casette colorate in provincia di Terni; abbiamo poi proseguito attraverso strade armoniose tra colline verdeggianti, magnifici uliveti, rigogliosi vigneti, coloratissimi fiori che fanno da cornice a piccoli paesini, i cui abitanti, a partire dal primo cittadino, ci hanno accolte con un entusiasmo ed un calore tali da suscitare in noi profonda emozione.
Abbiamo attraversato la Valnerina, territorio recentemente colpito dal sisma che sta lentamente reagendo e con dignità si sta rialzando.
Vallo di Nera, Campi di Norcia (che ci ha accolte per una gustosissima grigliata all’aperto), Rasiglia detto il borgo dei ruscelli, Spello noto per le sue incantevoli infiorate, Foligno con i tamburini della Giostra della Quintana.
Abbiamo attraversato Torgiano, Tuoro e Passignano sul Trasimeno, Allerona, Monte Castello di Vibio con il più piccolo teatro settecentesco del mondo, proseguendo verso la famosa Orvieto, Todi e di nuovo Piediluco per la serata conclusiva.
Wonder Umbria 2018 è stato un fantastico tour alla scoperta di luoghi incantati della regione, ma soprattutto un tour che ci ha fatto incontrare e conoscere nuovi amici ed amiche con la stessa passione, tra i quali il comune denominatore sono stati divertimento, sorrisi, familiarità e solidarietà.
Cosa dire poi degli organizzatori Sandra e Cesare? Persone adorabili, genuine, divertenti e competenti che ci hanno accolte con gioia al loro meraviglioso evento.
Tutto organizzato alla perfezione, minuziosamente, dalla scelta delle varie locations, al materiale fornito per il tour.
Grandi persone anche dal punto di vista della solidarietà: Wonder Umbria infatti sostiene il progetto solidale ‘Back to Campi’ ed Amatrice, attraverso donazioni finalizzate alla ricostruzione post sisma.
Perciò mi sento di dire a nome di tutti: “Grazie Sandra e Cesare per quello che state facendo!”