TomTom Rider 450 è il navigatore definitivo per motociclisti: impermeabile, resistente agli urti e completo di staffa per il montaggio su manubrio. Ma non solo! Diamo un’occhiata ai dettagli.
UNBOXING
La scatola contiene:
– navigatore TomTom Rider 450 con monitor touch da 4,3”
– cavo USB per la ricarica e dati
– cavo alimentazione da collegare alla moto
– staffa per manubrio RAM con viti e bulloni
– libretto di istruzioni
LE MAPPE
Il navigatore ha integrate e memorizzate le mappe europee e il loro aggiornamento è garantito a vita. La memoria interna è da ben da 16 GB ed espandibile tramite MicroSD in modo da poter scaricare mappe di altri stati.
MONTAGGIO
Semplicissimo e intuitivo il montaggio della staffa sul manubrio. In caso di dubbi si trovano tutte le indicazioni necessarie nel manuale di istruzioni. Il supporto girevole dove andrà collocato il TomTom Rider 450 può ruotare fino a 90 gradi per una visualizzazione perfetta. Unico neo: l’attacco del cavo di alimentazione non è staccabile purtroppo e lo devo legare con una fascetta al manubrio visto che non ho intenzione di collegarlo alla batteria.
ACCENSIONE
Dopo aver caricato il navigatore col cavo USB lo posso accendere pigiando sul tasto posto in alto a destra. La schermata impiega più di qualche secondo per l’accensione ma il pannello è molto intuitivo.
Da alto a sinistra abbiamo in ordine:
– pulsante di impostazione rapida
– pulsante di visualizzazione
– pulsante di zoom
– pulsante di menu principale
Dopo aver impostato la destinazione sulla schermata di destra troviamo:
– orario di arrivo previsto
– distanza/tempo di arrivo
– ritardo dovuto al traffico
– caratteristiche del percorso
– distanza dall’evento successivo
VOGLIA DI CURVE? SELEZIONA IL PERCORSO EMOZIONANTE!
Dopo aver aperto il menu principale seleziono il pulsante “Percorso emozionante”. Nella mappa si può pianificare un itinerario mentre nella parte superiore i tre pulsanti “livello di piega” mi illuminano: finalmente non sarò costretta alle solite opzioni dei navigatori.