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Svolta storica: nasce il campionato del Mondo FIM femminile

01/11/2023
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Il mondo del motociclismo sta per vivere un momento storico. Nel 2024, scatterà il primo Campionato del Mondo FIM femminile. Questo evento innovativo promette di essere un’aggiunta entusiasmante al mondo del motociclismo, mettendo in mostra il talento e l’impegno delle donne anche nel mondo della velocità.

Il campionato è stato presentato nel weekend di gare del mondiale SBK all’Autodromo Angel Nieto di Jerez de la Frontera. I dettagli chiave su questa nuova competizione sono stati svelati in conferenza stampa.

Prevederà sei Round e un test prestagione all’interno del contesto del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike. Ecco il programma previsto in ogni Round: le Superpole nella giornata di venerdì, Gara 1 il sabato e Gara 2 la domenica, offrendo così agli appassionati un weekend di puro spettacolo e divertimento.

Le gare in programma

1. Round dell’Emilia Romagna, Misano World Circuit “Marco Simoncelli” – 14-16 giugno

2. Round di Gran Bretagna, Donington Park Circuit – 12-14 luglio

3. Round del Portogallo, Autodromo Internacional do Algarve – 9-11 agosto

4. Round di Ungheria, Balaton Park Circuit – 23-25 agosto

5. Round di Italia, Cremona Circuit – 20-22 settembre

6. Round di Spagna, Circuito de Jerez-Angel Nieto – 11-13 ottobre

Yamaha, con il modello Yamaha YZF-R7, sarà il costruttore unico presente. Inoltre, un partner tecnico e logistico si occuperà di tutti gli aspetti tecnici, assicurando un contesto competitivo per tutte le pilote.

Le pilote possono iscriversi nel periodo compreso tra il 13 novembre 2023 e il 31 gennaio 2024. La conferma della partecipazione da parte di DWO (Dorna WorldSBK Organization) è attesa non oltre il 15 febbraio 2024. Le pilote devono avere un’età minima di 18 anni e possono decidere di correre sotto il nome di un team, aggiungendo un tocco personalizzato al Campionato.

La tassa di iscrizione per le pilote impegnate come presenza fissa è pari a 25.000 €, comprensiva di pacchetto completo, come l’utilizzo di una Yamaha YZF R7 MY 2023, un GYTR Racing Kit, gomme Pirelli, carburante, servizio gara e accesso al Paddock Village.

Tra i benefici del correre sotto l’ombrello del WorldSBK, la nuova competizione godrà di una copertura globale in termini di trasmissione, del premio in denaro Pirelli e delle opportunità di pubbliche relazioni garantendo così visibilità agli sponsor delle pilote su scala globale.

“Quando abbiamo iniziato con questo progetto, abbiamo pensato a molti tipi di format, molte condizioni, e alla fine abbiamo trovato una soluzione che riteniamo fattibile. Questo è un progetto in crescita che si svilupperà a seconda del feedback degli spettatori, dei piloti, dei produttori. Dal 2020 abbiamo iniziato a fare due gare in tutte le nostre categorie, e questo campionato avrà lo stesso formato, qualificazioni e due gare. Il programma dei fine settimana del prossimo anno sarà serrato perché avremo un sacco di gare. Ma penso che faccia bene ai tifosi del motociclismo. Vorrei anche menzionare tutti i partner, come Yamaha, che hanno avuto una risposta positiva quando abbiamo bussato alle loro porte. Oggi è un grande giorno per iniziare un nuovo progetto.”

– Gregorio Lavilla | Direttore esecutivo di WorldSBK

Oggi è un giorno speciale, mentre presentiamo il primo campionato mondiale FIM femminile in circuit racing. La FIM ha lanciato dieci anni fa un progetto dedicato alle donne in Circuit Racing con il primo training camp in assoluto sul circuito di Albacete, Spagna. Altri quattro bootcamp sono seguiti tra il 2013 e il 2015 in Repubblica Ceca e Qatar con un numero medio di ventiquattro partecipanti provenienti da quattro continenti e dodici paesi. Nel 2014, come parte di questo progetto e grazie al supporto di Midori Moriwaki, un team tutto al femminile ha preso parte alla Suzuka 4 Hours che includeva Shelina Moreda e Melissa Paris anche nel 2015 con Shelina e Avalon Biddle. Già all’epoca, era chiaro che c’erano donne veloci che stavano anche pretendendo di avere il proprio campionato. Sono abbastanza sicura che tra le donne che ora parteciperanno a questo nuovo campionato mondiale FIM ci saranno alcune di quelle che hanno precedentemente partecipato ai bootcamp del circuito FIM dove l’obiettivo era quello di riunire donne veloci e capire quando sarebbe stato il momento avere ragione a creare il proprio campionato. Questa è ormai una realtà!”

– Janika Judeika | Direttrice della Commissione FIM Women in Motorcycle

“Non so ancora se riuscirò a partecipare alla prima edizione del mondiale. Di certo mi piacerebbe moltissimo ma dovrò trovare prima di tutto il budget. L’obiettivo comunque rimane quello di esserci, sto lavorando per quello. Se non dovessi riuscire a partecipare penso farò l’Europeo il prossimo anno. Oppure, in vista del mondiale l’anno successivo, farei la R7 Cup. Sarebbe una bella opportunità per iniziare a girare con quella moto. Fare un altro campionato con la 300 non avrebbe molto senso.”

Roberta Ponziani – prima vincitrice CIV Femminile 2023

Questo campionato rappresenta un passo importante per la promozione della partecipazione femminile nel mondo del Motorsport. Non vediamo l’ora che arrivi il 2024!

Maggiori informazioni: Olga at olga.yarets@worldsbk.com

ph. cortesemente condivisa con noi da Roberta Ponziani

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