Oggi voglio farvi un po’ di invidia…
Qualche giorno fa sono stata inviata dalla nostra Boss (in tutt’altre germaniche faccende affaccendata) alla presentazione delle nuove Husqvarna Vitpilen 401 e 701 e Svartpilen 401.
La mia memoria motociclistica mi ha riportata a quando ero una ragazzina avida di informazioni che riguardavano ogni tipo di moto. Devo dire che Husqvarna per me è sempre stata sinonimo di CROSS allo stato puro, che in realtà non è mai stato nelle mie mire.
Quindi, facendo qualche ricerca per prepararmi alla serata, ho piacevolmente scoperto questo nuovo concetto di “ROADSTER STRADALE” che mi ha sorpresa e incuriosita già solo guardando le foto.
Essenzialmente la casa motociclistica Husqvarna rientra, dopo varie vicissitudini e un nuovo proprietario (Gruppo KTM), con uno stile dal design innovativo pur restando minimalista.
Proprio questo è il messaggio che Husqvarna vuole lanciare presentando alla stampa le tre moto.
Semplice. D’avanguardia (Simple – Progressive)
Queste motociclette sono un apparente paradosso, essendo incredibilmente semplici nel loro design, liberato da ogni elemento superfluo ma allo stesso tempo d’avanguardia, qualcosa di totalmente nuovo per il mondo del motociclismo. Sono state progettate adottando la tecnologia più moderna, fusa con la purezza e semplicità delle motociclette di una volta.
Una Nuova Via d’Accesso Alla Cultura Motociclistica (A New Gateway To The Motorcycle Culture)
Anziché realizzare una moto destinata a un certo stereotipo di persona o di motociclista, l’approccio di Husqvarna è quello di aprire una nuova via d’accesso al mondo della cultura motociclistica: accogliente, non specifica, concentrata sulla passione e il piacere di trovarsi su due ruote, seduti su una sella, impugnando un manubrio. Punto. Poco importa quale sia la destinazione, la strada per arrivarci, o lo stile di guida. Ognuno può essere o sentirsi come vuole, libero da stereotipi e con la pura libertà di esplorare la città sotto una luce completamente nuova.
In realtà Freccia Bianca (Vitpilen) e Freccia Nera (Svartpilen) erano già state presentate in “concept” nel 2014 (le 401) e nel 2015 (la 701) all’Eicma, riscontrando pareri positivi proprio per il loro stile pionieristico ed estremamente semplice. Ora sono pronte per essere immesse sul mercato tra febbraio (le 401) e marzo (la 701) 2018.
VITPILEN 401
E’ una moto priva di fronzoli, ridotta all’essenziale per un approccio più semplice alla guida.
La seduta ti pone in posizione avanzata per controllare meglio il mezzo e i semi manubri garantiscono una guida rilassata. Anche l’elettronica è ridotta all’essenziale proprio per godere della semplicità che ispira.
La sella è biposto monopezzo.
Di serie monta pneumatici Metzeler M5.
Pesa a secco 148 kg
SVARTPILEN 401
Moto dall’aspetto rude, dallo stile orientato all’esplorazione anche fuori strada.
Quindi pneumatici tassellati robusti, griglia portapacchi sul serbatoio, protezioni aggiuntive rispetto alla Vitpilen quali una estesa piastra paramotore e una griglia sul terminale di scarico, pedane più artigliate.
Posizione di guida più rialzata grazie al manubrio alto e dritto montato in stile off-road.
Ha due selle separate.
Di serie monta pneumatici Pirelli Scorpion Rally STR.
Peso a secco 150 kg
Entrambe le 401 hanno motore monocilindrico 4 tempi di 375cc per 44 CV ad iniezione elettronica controllato dal sistema ride-by- wire, telaio a traliccio in acciaio per una guida intuitiva ed agile, sospensioni WP e forcella a steli rovesciati per stabilità e precisione, freni idraulici di alta qualità con sistema ABS di Bosh per massima sicurezza e infine frizione antisaltellamento che impedisce, in caso di frenate improvvise o scalate di marcia veloci, slittamento e saltellamento della ruota posteriore per un miglior controllo.
Entrambe hanno faro anteriore full LED con luce diurna ad anello e due riflettori a parabola per anabbaglianti e abbaglianti e luce i coda a LED rossi. La Svartpilen ha una griglia protettiva sul faro anteriore.
Il serbatoio contiene 9,5 litri più 2,5 di riserva e l’impianto di scarico garantisce il rispetto della normativa Euro 4.
Costano 6.550 euro al pubblico IVA inclusa, franco concessionario.
VITPILEN 701
Moto all’insegna della semplicità, che come cita la presentazione “è un paradosso che sfida il pensiero e la percezione, attraverso una serie di contrasti: surreale eppure realistica, fredda eppure attraente, audace eppure modesta”.
Ha un telaio leggero a traliccio i cui tubi sono in acciaio al cromo-molibdeno tagliati al laser, assemblati da robot che garantiscono qualità esente da difetti. La distribuzione dei pesi e la possibilità di curvare in spazi ridotti la rendono perfetta nei contesti urbani.
Il motore monocilindrico da 962,5 cc eroga una potenza massima di 56 KW (75 CV), ed è raffreddato a liquido. Iniezione elettronica controllata dal sistema ride-by- wire con un corpo farfallato Keihin controllato da centralina elettronica a marchio EMS per un’erogazione della potenza precisa e gestibile.
I freni a comando idraulico Brembo lavorano con l’ABS di Bosch e garantiscono la massima sicurezza in qualsiasi condizione di frenata. (L’ABS può essere disinserito).
La frizione è antisaltellamento APTC (Adler Power Torque Control) e massimizza l’aderenza della ruota posteriore al terreno. Evita l’instabilità e i saltellamenti del retrotreno nelle frenate più brusche, offrendo maggior controllo.
Il serbatoio contiene 12,5 litri più 2,5 di riserva.
Di serie monta pneumatici Bridgestone Battlax.
Il peso a secco è di 157 kg.
Il prezzo al pubblico è di 10.350 euro IVA compresa, franco concessionario.
Insomma belle, semplici, d’avanguardia ed affidabili… non vedo l’ora di provarle!
Miriam De Gregorio
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