L’Angolo della Pista: i documenti da portare in circuito

Sono stata un po’ assente in questi giorni perché con il bel tempo era giunto finalmente il momento di togliere un po’ di ruggine tra i cordoli e finalmente ho inaugurato la stagione 2023 al circuito di Cremona! E proprio lì ho pensato all’argomento di questo articolo: quali documenti servono per accedere ai circuiti?

Sostanzialmente c’è un documento fondamentale, la patente A. In base alla cilindrata della moto sarà necessaria la patente A1 per le 125, A2 per motocicli con potenza max non superiore a 35 kW ed infine la patente A (detta anche A3) per tutte le altre moto.

Attenzione ai limiti di età: almeno 16 anni per la patente A1, 18 anni per la A2 e 24 anni per la A. Quest’ultima può essere conseguita anche dopo due anni di patente A2, quindi a 20 anni.

Con il foglio rosa, è possibile entrare in pista? Assolutamente no, verrebbe meno il principio di utilizzo del foglio rosa, se una persona deve imparare ad usare la moto di certo non va alla ricerca della guida estrema, obiettivo intrinseco di chi pratica il motorsport tra i cordoli.

Per ovviare a questi problemi anagrafici e se si vuole iniziare subito senza troppi limiti di potenza della moto, allora è necessario fare una licenza per pilota professionista. La licenza viene fatta principalmente da chi si iscriverà ad un campionato, altrimenti non ha molto senso farla. Sappiate comunque che ci vuole una visita medica specialistica e va rinnovata ogni anno. Ad ogni modo vi rimando sempre al sito FMI dove troverete tutte le info necessarie.

Abbiamo la patente, siamo a posto per entrare in circuito? Ni

È sempre preferibile avere almeno la tessera FMI Sport per potersi allenare con più serenità, semplicemente per il fatto che in caso di infortunio sarete coperte dall’assicurazione inclusa appunto nella tessera Sport FMI (ad esempio per le spese mediche che dovrete affrontare se malauguratamente doveste farvi male), avrete accesso anche a qualche sconto riservato ai tesserati, per maggiori info rimando sempre al sito di Federmoto. Per ottenere questa tessera sarà necessario un certificato di buona salute del medico di base per attività non agonistica (meglio se viene specificata l’attività motociclistica).

Non tutte le piste sono omologate FMI, quindi controllate che abbiano l’omologazione al fine di essere coperte dalla vostra tessera.

Piccolo off-topic: se volete allenarvi fuori dai circuiti FMI praticando, ad esempio, enduro, per essere coperti dall’assicurazione è obbligatorio inviare un sms il giorno in cui si svolge l’attività  al numero 339.9958551 così composto senza digitare spazi: NOME-COGNOME-T-numero tessera sport senza barre. Non è necessario inviare questo sms se vi allenate in circuiti “della velocità”, perchè appunto non si tratta di fuoristrada.

La tessera sport è valida per la durata dell’anno solare, quindi se la faremo il giorno 31 Marzo 2023, essa sarà valida fino al 31 Dicembre 2023.

A chi rivolgersi per le licenze e le tessere sportive?

I Motoclub! Cercate il motoclub di fiducia, della vostra città oppure consultate il sito federmoto.it/motoclub. Avrete sicuramente molta scelta dato che ce ne sono 1742 in Italia! Solo tramite il vostro motoclub sarà possibile ottenere la tessera sportiva FMI o se volete gareggiare, la licenza da pilota!

Se non possedete la tessera sportiva FMI in molti casi le piste vi richiedono il certificato medico per uso sportivo non agonistico, teniamo presente che stiamo comunque svolgendo un’attività sportiva a contatto con altri piloti, ecco perché viene richiesto questo documento.

In ogni caso queste sono le regole generali che valgono per i grandi circuiti, esse possono variare a seconda della pista in cui vogliamo andare a girare; ogni posto ha le sue regole che potete consultare sui siti internet. Sicuramente la patente della moto sarà sempre obbligatoria in qualsiasi posto (a meno che non abbiate la licenza).

Spero che questo articolo un po’ “normativo” vi sia comunque piaciuto e fatto luce su alcuni aspetti, come sempre vi auguro un buon inizio stagione sulle due ruote e… ci vediamo al prossimo articolo!