Aggiornamento: 31 Luglio 2019
La Francia è una meta molto gettonata per i motociclisti italiani ma ha delle regole ferree che devono essere rispettate per non rischiare di incorrere in sanzioni.
Ecco cosa dovrete avere con voi:
- Patente valida
- Carta di circolazione
- Certificato dell’Assicurazione
- Guanti certificati EN13594:
per i trasgressori la sanzione sarà di € 68,00 che diventano € 45,00 se decidete di pagare subito. Vi verrà comunque decurtato un punto dalla patente. - Giacca o gilet catarifrangente:
va benissimo quello che utilizzate per l’auto basta che abbia l’omologazione EN 1150 e EN 471. Non è obbligatorio indossarlo durante la marcia ma solo in caso di pericolo o sosta di emergenza. Anche in caso di scarsa visibilità non sono segnalati obblighi di indossare un gilet ad alta visibilità (obbligatorio invece per i ciclisti). - Kit pronto soccorso omolagato Din 13167:
il kit deve comprendere cerotti, fasciature adesive, bende, telo sterile, forbicine, guanti in lattice e manuale) - Etilometro:
Non è ben chiaro questo obbligo. Se non avete a bordo un etilometro la sanzione prevista sarà di € 11,00. Alcuni hanno affermato che sarebbe opportuno averne due in modo da non restarne sguarniti in caso di utilizzo.) - Scarico Omologato:
Dal 2018 in alcune strade è presente il sistema Mèduse, un sistema di rilevamento dei rumori. Per legge in Francia è vietato intervenire in qualsiasi modo sul silenziatore della moto, pena una multa di 135 euro per qualsiasi emissione di rumore che possa provocare disagi alla comunità. Il codice della strada, al momento, stabilisce che la soglia di rumore prodotta da mezzi di trasporto non debba essere superiore agli 80 decibel, per quanto riguarda le grosse cilindrate (91 decibel per una Harley-Davidson).
Limiti di velocità
- Limite di 50 km/h nei centri abitati
- Limite di 80 km/h fuori dei centri
- Limite di 110 km/h sulle autostrade urbane e sulle strade a doppia carreggiata separata
- Limite di 130 km/h sulle autostrade
- Limite di 110 km/h sulle autostrade in caso di pioggia
LE NORME SPECIFICHE:
Pubblico interessato: conducenti di un veicolo a motore, società coinvolte nella fornitura di guanti, polizia.
Oggetto: Obbligo di indossare guanti per conducenti e passeggeri di motocicli, tricicli a motore, quad motorizzati o ciclomotori nel traffico.
Entrata in vigore: l’obbligo di indossare i guanti entra in vigore due mesi dopo la pubblicazione dell’ordine che determina le caratteristiche dei guanti, il 20 novembre 2016.
Avviso per limitare lesioni gravi alle mani e agli avambracci, il presente decreto prevede l’obbligo per i conducenti e i passeggeri di motocicli, tricicli a motore, quad motorizzati o ciclomotori di indossare guanti conformi alle norme che disciplinano i dispositivi di protezione individuale durante il viaggio.
Il rispetto di questo obbligo può essere monitorato dalla polizia e sanzionato in caso di mancato rispetto con una multa di terza classe e riducendo un punto della patente di guida. L’obbligo di indossare i guanti non si applica ai conducenti e ai passeggeri di motocicli, tricicli a motore, quadricicli a motore o ciclomotori dotati di cinture di sicurezza e porte.
Riferimenti: il decreto e il codice della strada, nella sua bozza risultante dalle presenti modifiche, possono essere consultati sul sito Legifrance (http://www.legifrance.gouv.fr).