Non ci sono più dubbi, l’estate 2022 è un delle più torride di sempre. Per non farci sconfiggere dal caldo nella stagione perfetta per andare in moto, vediamo qualche consiglio pratico.
1. Resta idratata
Hai mai sentito parlare di esaurimento da calore? Succede quando vi è un “aumento improvviso della temperatura corporea, dato dall’impossibilità da parte dell’organismo di mantenerla a livelli standard in ambienti troppo caldi e umidi”.
I sintomi dell’esaurimento da calore possono comparire all’improvviso o manifestarsi gradualmente con il passare dei minuti. I più comuni sono:
- calo della pressione sanguigna che può generare una sensazione di stordimento;
- vertigini;
- nausea;
- sensazione di svenimento;
- sudorazione abbondante in molte zone del corpo;
pelle umida o fredda, associata a pelle d’oca, anche in condizioni di caldo estremo; - frequenza cardiaca debole;
- mal di testa;
- crampi muscolari.
L’esaurimento da calore può includere l’esaurimento dell’acqua e l’esaurimento del sale, quindi il consiglio è quellpo di bere molta acqua integrata da bevande sportive (per ripristinare gli elettroliti persi con il sudore) e snack salati.
Cosa fare:
Il modo più semplice per bere acqua durante la guida è indossare uno zaino per l’idratazione, che include una sacca d’acqua e un tubo per bere che può essere utilizzato in movimento, anche con un casco integrale. Se ne trovano a ottimi prezzi in tanti negozi sportivi oppure guarda qui.
- Mai sottovalutare i sintomi dell’esaurimento da calore
- Interrompere immediatamente quello che si sta facendo e riposarsi
- Se si indossano indumenti stretti, pesanti e limitanti, allentarli o rimuoverli
- Applicare impacchi di ghiaccio o asciugamani imbevuti di acqua fredda sul corpo. Le posizioni più indicate sono fronte, polsi, parte posteriore del collo o sotto le braccia.
- Indossare abiti leggeri (guarda qui le giacche estive da moto)
- Portare con sé acqua e bere con costanza, anche se non si avverte la sensazione di sete. Il corpo, infatti, può disidratarsi prima che i segnali siano evidenti.
2. Evita alcol e caffeina
Lo sappiamo, l’alcol alla guida è qualcosa di assolutamente sconsigliato e, oltre lo 0,5% nel sangue, vietato in Italia. Ma dovresti evitare di eccedere anche dopo aver guidato perché l’assunzione di alcolici accelera la disidratazione.
Anche assumere troppa caffeina contribuisce alla disidratazione: oltre ad essere energizzante, agisce come diuretico e può perciò provocare perdita di idratazione. Insomma, meglio evitare gli eccessi di queste bevande.
3. Indossa abiti traspiranti
Abbiamo già parlato delle giacche estive che permettono di far passare l’aria quando siamo in moto, ma anche gli abiti sulla pelle fanno la differenza. Ci sono maglie traspiranti di tutti i tipi e costi, l’importante è che eliminino l’umidità dalla pelle, aumentando l’efficienza del raffreddamento evaporativo.
La sudorazione, infatti, è il modo in cui il nostro corpo regola la temperatura. Quando il sudore evapora, raffredda la superficie della pelle e più diventiamo caldi, più sudiamo (motivo per cui dobbiamo fare uno sforzo concertato per rimanere idratati).
4. Prova i gilet refrigeranti
Nelle giornate molto calde, aumenta il raffreddamento del corpo con un gilet refrigerate che può essere indossato sotto la giacca da moto. Alcuni modelli possono essere immersi in acqua e il tessuto incorporato in polimero consente all’evaporazione di avvenire lentamente, nell’arco di diverse ore. Pur conservando l’umidità, il gilet rimane completamente asciutto. Altri possono essere riempiti di acqua e hanno un “raffreddamento evaporativo a secco” che va meglio in caso di scarsa umidità.
Ad esempio il Macna Dry Cooling Evo è un ottimo gilet che permette al calore del corpo e all’aria circostante di far evaporare l’acqua al suo interno. In questo modo la pelle di raffredda.
Quando il gilet è vuoto, basta aggiungere 600 ml di acqua del rubinetto e potrà rimanere fresco fino a tre giorni.
Molto leggero, il gilet pesa solo 1 kg quando è pieno ed è antibatterico. Il raffreddamento massimo è fino a 15 °C e dà una sensazione di asciutto.
Il costo indicativo è di € 160
5. Evita gli orari più caldi della giornata
Poiché i momenti in cui il calore è maggiore sono tra mezzogiorno e le 17:00, se possibile, pianifica di guidare durante le ore più fresche del mattino e della prima serata. Sveglia presto, fai una colazione leggera quindi mettiti in viaggio.
Puoi guidare per diverse ore, fare una pausa per il pranzo leggera e una “pennichella” all’ombra (questo è ciò che piace fare a molti moto viaggiatori).
Le uscite in prima serata possono essere una vera delizia, ma attenzione che l’alba e il tramonto spesso vedono una maggiore attività della fauna selvatica, come i cervi che attraversano la strada.
6. Prenditi qualche pausa
Se sei come noi e ti piace viaggiare su strade secondarie panoramiche, capita di non fermarsi finché non si accende la spia del carburante. Ma spesso ciò significa guidare per diverse ore ed è sbagliato. Nelle giornate calde, sarebbe opportuno fermarsi più spesso. Se non indossi uno zaino per l’idratazione, le soste frequenti ti consentono di bere un po’ d’acqua e fare uno spuntino.
Togliti il casco e versa dell’acqua fresca sulla testa. Cammina e fai degli allungamenti leggeri per far fluire il sangue in tutto il corpo. Magari siediti qualche minuto all’ombra. Ciò ti permetterà di goderti appieno il viaggio!
Fonti: ISS, mypersonaltrainer