10 consigli per chi deve fare la patente della moto

Per ottenere la patente A si devono superare una prova teorica e una pratica, che variano a seconda della categoria di moto che si vuole guidare. In Italia, esistono quattro categorie di patente per la moto: AM, A1, A2 e A. Ognuna di queste ha dei requisiti di età, di cilindrata e di potenza del mezzo. In questo articolo, ti daremo 10 consigli per prepararti al meglio all’esame e ottenere la tua patente della moto.

1. Scegli la categoria di patente più adatta a te

Prima di iscriverti alla scuola guida, devi decidere che tipo di moto vuoi guidare e quale categoria di patente ti serve. Se hai meno di 18 anni, puoi solo fare la patente AM o A1, che ti permettono di guidare ciclomotori fino a 50 cc o motocicli fino a 125 cc. Se hai tra 18 e 24 anni, puoi fare la patente A2, che ti abilita a guidare motocicli fino a 35 kW di potenza. Se hai più di 24 anni, o se hai già la patente A2 da almeno due anni, puoi fare la patente A, che ti consente di guidare qualsiasi moto senza limiti. Scegli la categoria di patente che più si adatta alle tue esigenze e alle tue aspirazioni ma non svalutarti. Il consiglio di tante motocicliste è quello di puntare subito alla patente A senza limitazioni.

2. Studia il codice della strada e le norme specifiche per la moto

Per superare la prova teorica, devi dimostrare di conoscere il codice della strada e le norme specifiche per la moto. Il codice della strada è l’insieme delle regole che disciplinano la circolazione dei veicoli e dei pedoni sulle strade pubbliche. Le norme specifiche per la moto riguardano invece le caratteristiche tecniche del mezzo, le dotazioni di sicurezza, i documenti da portare, i limiti di velocità, le modalità di sorpasso, le precedenze, le distanze di sicurezza, le manovre di emergenza e le sanzioni previste in caso di infrazioni. Per studiare il codice della strada e le norme specifiche per la moto, puoi usare i libri forniti dalla scuola guida, i siti web specializzati, le app per smartphone o i quiz online.
In caso di dubbi, chiedi informazioni agli istruttori della tua scuola guida che sapranno darti la risposta migliore.

3. Fai molta pratica con la moto

Per superare la prova pratica, devi dimostrare di saper guidare la moto in modo sicuro e fluido, rispettando le regole del codice della strada e le indicazioni dell’esaminatore. La prova pratica si svolge su un percorso prestabilito, che comprende sia una parte in pista che una parte in strada. Per prepararti al meglio, devi fare molta pratica con la moto, sia nel piazzale che in strada, sotto la supervisione di un istruttore qualificato. L’istruttore ti insegnerà le tecniche di guida, le manovre da eseguire, i comportamenti da tenere e i possibili errori da evitare. Fai tante ore di lezione e cerca di acquisire confidenza e padronanza con la moto.
Se hai una moto tua, dopo qualche lezione potresti allenarti da sola in qualche parcheggio, magari simulando il percorso dell’esame facendoti aiutare da qualcuno per tenere i tempi.

4. Scegli una moto adatta a te

La moto che userai per l’esame deve essere della stessa categoria di patente che vuoi conseguire e deve essere omologata per il trasporto di due persone. Puoi usare la moto della scuola guida, oppure, in alcuni casi, una moto tua o prestata, purché sia in regola con le norme di circolazione e assicurazione. Scegli una moto che sia adatta a te, in base alla tua altezza, al tuo peso, alla tua esperienza e al tuo stile di guida. Non usare una moto troppo grande, troppo pesante, troppo potente o troppo diversa da quella che hai usato per fare pratica. Scegli una moto che ti faccia sentire a tuo agio e che ti permetta di guidare con sicurezza e facilità.

5. Controlla la moto prima di partire

Prima di iniziare la prova pratica, devi controllare che la moto sia in buone condizioni e che abbia tutte le dotazioni di sicurezza obbligatorie. Controlla il livello dell’olio, della benzina, del liquido dei freni e del raffreddamento. Controlla lo stato delle gomme, dei freni, delle luci, degli specchietti, della targa e del clacson. Controlla che la moto sia pulita e che non abbia parti danneggiate o mancanti. Controlla anche che la moto abbia il triangolo di emergenza, il giubbotto catarifrangente, il kit di pronto soccorso e il libretto di circolazione. Se la moto ha qualche problema, segnalalo all’istruttore o all’esaminatore e chiedi di sostituirla.

6. Indossa l’abbigliamento e il casco adeguati

Per guidare la moto, devi indossare un abbigliamento e un casco adeguati, che ti proteggano in caso di caduta o di incidente. L’abbigliamento deve essere comodo, resistente e visibile. Deve coprire tutto il corpo, comprese le braccia e le gambe. Deve avere delle protezioni per le ginocchia, i gomiti, le spalle e la schiena. Deve avere dei dettagli riflettenti o catarifrangenti. Il casco deve essere omologato, integrale o modulare, meglio se di colore chiaro o con strisce riflettenti. Deve essere della tua misura, ben allacciato e senza graffi o crepe. Deve avere una visiera trasparente o degli occhiali protettivi. Indossa anche dei guanti, delle scarpe chiuse (meglio se omologate) e uno scaldacollo nei periodi più freddi. 

7. Ascolta attentamente le istruzioni dell’esaminatore

L’esaminatore è la persona che valuterà la tua capacità di guidare la moto e che deciderà se promuoverti o bocciarti. E’ quella persona che ti darà delle istruzioni tramite un auricolare collegato al tuo casco, che dovrai seguire scrupolosamente. Ascolta attentamente le istruzioni dell’esaminatore e non farti distrarre da altri rumori. Se non capisci bene cosa ti dice, chiedigli di ripetere o di parlare più forte. Se hai dei dubbi o delle domande, falle prima di partire o durante le soste. Non contraddire o discutere con l’esaminatore, ma cerca di essere educato e collaborativo.

8. Guida con calma e sicurezza

La prova pratica dura circa 30 minuti, di cui 15 nel piazzale e 15 in strada. Durante la prova, devi guidare con calma e sicurezza, mostrando di avere il controllo della moto e di saper affrontare le diverse situazioni di traffico. Nel piazzale, devi eseguire delle manovre prestabilite, come la partenza, la sosta, la retromarcia, la marcia a zig-zag, la marcia a slalom, la frenata d’emergenza e l’evitamento di un ostacolo. In strada, devi seguire il percorso indicato dall’esaminatore, rispettando i limiti di velocità, le precedenze, le distanze di sicurezza, le segnalazioni orizzontali e verticali, le indicazioni semaforiche e le norme di comportamento. Guida con fluidità, senza brusche accelerazioni o frenate, senza sterzate improvvise o sbilanciamenti, senza cambi di corsia o di direzione non segnalati.

9. Evita gli errori più comuni

Durante la prova pratica, ci sono alcuni errori che possono compromettere il tuo esito e farti bocciare:
Gli errori più comuni che puoi evitare durante la prova pratica sono:

• Non accendere la moto prima di partire o spegnerla prima di arrivare.
• Non mettere in moto la moto senza aver inserito la frizione o senza aver messo la marcia giusta.
• Non staccare la frizione troppo in fretta o troppo lentamente, causando lo spegnimento del motore o il sussulto della moto.
• Non usare il freno anteriore o posteriore in modo eccessivo o sbagliato, provocando lo slittamento o il blocco della ruota.
• Non mantenere una velocità adeguata al percorso, andando troppo veloce o troppo lento, o variando la velocità in modo irregolare.
• Non tenere una posizione corretta sulla moto, appoggiando il peso sul manubrio, incurvando la schiena, tenendo le braccia o le gambe troppo tese o troppo piegate, o spostando il corpo in modo incoerente con la direzione della moto.
• Non guardare la strada davanti a te, ma fissare il cruscotto, il terreno, l’esaminatore o altri oggetti.
• Non segnalare le tue intenzioni, dimenticando di usare le frecce, il clacson, lo sguardo o il gesto della mano.
• Non rispettare le regole del codice della strada, ignorando i limiti di velocità, le precedenze, le distanze di sicurezza, le segnalazioni orizzontali e verticali, le indicazioni semaforiche e le norme di comportamento.
• Non ascoltare o seguire le istruzioni dell’esaminatore, facendo delle domande o delle osservazioni inopportune, o prendendo delle iniziative non richieste.

10. Sii positiva e fiduciosa

L’ultimo consiglio che ti diamo è di essere positiva e fiduciosa, sia prima che durante la prova pratica. La patente della moto è un obiettivo importante, ma non devi farti prendere dall’ansia o dal nervosismo. Prima della prova, cerca di rilassarti, di respirare profondamente, di ripassare le cose che sai e di pensare a qualcosa di piacevole. Durante la prova, cerca di divertirti, di goderti la guida, di sorridere e di mostrare sicurezza. Non pensare agli errori che potresti fare, ma concentrati sulle cose che fai bene. Non lasciarti intimorire dall’esaminatore, ma consideralo come un alleato che vuole aiutarti a superare la prova. Siamo sicure che ce la farai!